Critica

VIRTUAL ART EXHIBITION – DREAMS COLOR

Nicolò Garrasi, Il Moro, Olio su tela, 50 x 70 cm

Un’intensa raffigurazione cromatica plasma l’anima di una suggestiva natura morta dando vita all’opera Il Moro di Nicolò Garrasi. Tecnicamente l’artista lavora sull’intensità materica del colore che sembra emergere dal supporto. Lo sfondo si articola mediante uno stimato cromatico supportato dallo studio luministico della luce, che Garrasi plasma mediante il bilanciamento armocromatico, approdando ad un crescendo di cromie che supportano la narrazione della natura morta. Suggestiva è la testa di Moro, un forte richiamo ai vasi in ceramica tipici della tradizione siciliana, l’artista infatti è animato dalla voglia di omaggiare la sua terra d’origine, facendo riecheggiare la leggenda della testa di Moro. L’artista mostra la sua personale visione della natura morta, stravolgendo la classica interpretazione seicentesca, estrapolando la vera bellezza della natura morta che sembra prendere vita mediante la brillantezza cromatica volta a imprimere nella composizione un assetto tridimensionale che coinvolge l’animo di chi osserva. Con queste bellissime parole la critica ,dottoressa Elisabetta La Rosa, esprime la bellezza e il fascino di un mio dipinto chiamato ” Il Moro”. La ringrazio fortemente per le sue impeccabili parole sulla mia arte.

Elisabetta La Rosa Art Historian & Art Manager | Storica e critica d’arte, curatrice di mostre

VIRTUAL ART EXHIBITION – RISVEGLIO

Nicolò Garrasi, L’esplosione dell’Etna, Olio su tela , 100 x 100 cm

La magia della natura si rivela e vibra nella stesura cromatica dell’artista Nicolò Garrasi. Nell’opera L’esplosione dell’Etna l’artista imprime su tela l’eruzione del vulcano della sua terra d’origine, ancora un’omaggio alla Sicilia, la voglia di ricordare un fenomeno naturale dal forte impatto emotivo. L’artista detta ritmicamente il colore sul supporto, quasi come fosse mosso da un impulso melodico, inebriando i sensi di chi osserva. Una narrazione cromatica che detta il dinamismo dell’eruzione. L’artista riesce a sintetizzare una stesura di matrice impressionista – dettando una lettura orizzontale della tela – con la linearità della lava vulcanica: linee cromatiche dense plasmano il risveglio del vulcano. Uno spettacolo naturalistico forgiato dalla capacità tecnica di Nicolò. Con queste parole inizia la bellissima critica realizzata dalla dottoressa e storica dell’arte Elisabetta La Rosa ,che con il suo sapiente studio fa parlare le mie opere. La ringrazio fortemente per questa sua bellissima critica.

Elisabetta La Rosa Art Historian & Art Manager | Storica e critica d’arte, curatrice di mostre

VIRTUAL ART EXHIBITION – BREATH LIFE

Nicolò Garrasi, Il fiore della vita, Olio su tela, 65 x 90 cm

La natura fa nascere la vita, si risveglia l’essenza della natura mediante il soffio vitale ritmato dal tratto pittorico, così come si risveglia l’animo umano sul far della vita. Nell’opera Il fiore della vita l’artista Nicolò Garrasi da voce al suo estro artistico, liberandosi dalle sovrastrutture della mente, libra il gesto pittorico mediante la raffigurazione del fiore di loto. Una pennellata di incipit impressionista delinea lo sfondo della composizione, Garrasi antepone l’astrazione cromatica dello sfondo – che incarna l’acqua – ad una resa figurativa del fiore. Interessante è il concatenarsi del ritmo cromatico orizzontale dello stagno con quello ascensionale del fiore. Indagando circa la simbologia del fiore di loto, occorre analizzare l’imprinting buddhista secondo il quale il fiore incarna quella purezza del corpo e dello spirito. È proprio la matrice spirituale quella accentuata da Nicolò Garrasi, il quale imprime nel gesto pittorico la sua sensibilità capace di coniugare una tecnica ottocentesca con il suo pensiero contemporaneo, inducendo l’osservatore ad immergersi fra le campiture cromatiche, cercando quel punto di congiunzione con la matrice spirituale al fine di respirare l’essenza della propria vita.

Elisabetta La Rosa Art Historian & Art Manager | Storica e critica d’arte, curatrice di mostre

VIRTUAL ART EXHIBITION – BREATH LIFE

Nicolò Garrasi, Oro di Sicilia, Olio su tela, 100 x 100 cm

Si risveglia la vita sulla scia dei colori naturalistici che risvegliano quelle suggestioni della terra, la Sicilia alla quale l’artista Nicolò Garrasi è profondamente legato. Oro di Sicilia di Nicolò Garrasi, un’opera intensa caratterizzata dai colori vibranti e da una stesura cromatica fluida di matrice impressionista. Tecnicamente l’artista parte, nella porzione superiore, da un tratto cromatico minuzioso per poi ampliare la texture nella narrazione inferiore, che risuona nella raffigurazione del fico d’india. Entrando nelle profondità della valenza simbolica dell’opera, sappiamo che il frutto ha una duplice interpretazione. Due sono i significati simbolici attribuiti al fico d’India, che risuonano nelle affermazioni di stampo portico: “ardo per te” e “circospezione”, alludendo alla presenza delle spine che ricoprono la pianta e che suggeriscono la massima cautela nel raccogliere i frutti. L’artista trova nello studio della natura la sua poetica artistica che si suggella nell’elogio alla sua Sicilia, nello studio cromatico, nel tratto pittorico preciso e minuzioso caratterizzato da un’ampia pennellata, ove riverbera il suo sapere artistico di stampo accademico.

Elisabetta La Rosa Art Historian & Art Manager | Storica e critica d’arte, curatrice di mostre

VIRTUAL ART EXHIBITION – NATURE INSIDE

Nicolò Garrasi, Il limoneto notturno, Olio su tela, 30 x 40 cm

La natura si rivela mediante lo studio cromatico dell’opera Il limoneto notturno di Nicolò Garrasi. L’artista, attento allo studio della natura riesce a fondere l’astrazione cromatica, dettata dalle campiture che fanno da fondo al paesaggio notturno – citato nel titolo – con l’impostazione figurativa dei limoni. Tecnicamente si noti come Garrasi è animato dalla voglia di rendere con il gesto pittorico l’impressione di un momento. Interessante è l’impressione visiva che l’artista imprime nel tessuto materico elaborando una tecnica dal forte impatto emotivo, coadiuvata dallo studio dell’assetto tridimensionale scandito dalla stesura fluida. Nicolò Garrasi capta la suggestione intrinseca della natura e la traspone nello studio minuzioso del dettaglio, estrapolando la matrice emozionale. Analizzando la simbologia del limone sappiamo che esso viene associato, secondo alcune scuole di pensiero, all’essenza femminile. L’albero del limone fiorisce tutto l’anno, per questo simbolicamente incarna la fedeltà e la fertilità. L’artista narra la suggestione della vita mediante lo studio cromatico dando voce ad un trattato pittorico di incipit impressionista.

Elisabetta La Rosa Art Historian & Art Manager | Storica e critica d’arte, curatrice di mostre

VIRTUAL ART EXHIBITION – NATURE INSIDE

Nicolò Garrasi, La fantasia della natura, Olio su tela, 90 x 65 cm

La natura si rivela, mediante l’incanto della sua bellezza cromatica, anima la fantasia di ogni essere umano facendo la riecheggiare degli scorci suggestivi della sua essenza. La fantasia della natura un’opera immersiva che avvolge i sensi. L’artista Nicola Garrasi conferisce quell’assetto dinamico alle campiture di colore, ritmate secondo un moto ora discendente, ora orizzontale immergendo lo sguardo in un tripudio di sinestesie vitali. Osservando la texture cromatica, si noti come Garrasi sia riuscito a cogliere quella suggestione profonda conferita dalla natura all’occhio umano. L’artista è animato dal voler andare oltre la mera rappresentazione realistica della realtà, in quanto desideroso di suggellare – mediante la gestualità cromatica – quell’emozione profonda al fine di riuscire a coinvolgere l’osservatore nella sinfonia cromatica. La spiritualità umana si fonde al riverbero della natura, mediante la resa materica del tratto cromatico e della profondità dell’opera, che riecheggia in quella dell’animo umano.

Elisabetta La Rosa Art Historian & Art Manager | Storica e critica d’arte, curatrice di mostre

VIRTUAL ART EXHIBITION – NATURE INSIDE

Nicolò Garrasi, Christus vincit, Olio su tela, 50 x 60 cm

Vibra l’essenza della natura nella celebrazione della vita mediante la simbologia cristiana. Christus vincit di Nicolò Garrasi un’opera emozionale capace di ripercorrere la storia dell’arte dal periodo classico ad oggi. Partendo dalla simbologia cristiana, l’artista ha plasmato la risurrezione di Cristo assecondando il suo sentire dove ogni elemento pittorico allude ad un elemento del cristianesimo. La croce da cui il Cristo scende viene incarnata dall’albero, fonte di vita terrena, l’albero in fiore allude alla risurrezione. Interessanti sono i richiami classici e rinascimentali che l’artista immette nel tessuto materico dell’opera. Osservando la postura del Cristo, l’artista richiama la postura dinamica del Discobolo di Mirone, Garrasi riprende proprio quello slancio della torsione muscolare che in questo caso richiama la risurrezione vitale. La sensibilità storico-artistica dell’artista sconfina nel richiamo alla Pietà michelangiolesca nel richiamo alla composizione scultorea panneggiata. La texture cromatica richiama la peculiarità pittorica contemporanea che Nicolò Garrasi riesce ad assemblare alla sua sensibilità per mezzo del sapere storico, che si anima con le campiture di colore che permeano nella suggestione tipica dell’Impressionismo. Si anima così una composizione figurativa che ripercorre la storia dell’uomo, cuore pulsante della commistione alla storia dell’arte linfa vitale del nostro Io.

Elisabetta La Rosa Art Historian & Art Manager | Storica e critica d’arte, curatrice di mostre